Il progetto ha privilegiato l’analisi ed il recupero dell’essenza spaziale originaria del luogo riportandone alla luce la maglia costruttiva-strutturale che in precedenza era stata negata ed occultata dalle necessità funzionali di un nucleo familiare assai numeroso.
Ed è cosi che l’intelaiatura di pilastri e travi, nerbo organico ed autentico, diviene il mezzo espressivo del nuovo progetto e ne determina i termini del linguaggio che lo compone. Si fondono cioè ”architettura e tecnica” a collegare la divaricazione tra espressività estetica e sostanza strutturale: il dato estetico finale è raggiunto proprio attraverso l’equilibrio tra le esigenze funzionali tecniche e statiche. La scelta dei materiali è centrata sull’”assecondare” la vocazione originaria del luogo: le pareti di vetro a tutt’altezza, leggere e visivamente non invasive si appoggiano e accompagnano le ”sezioni strutturali”, le resine industriali ”vestono” i piani orizzontali e verticali che compongono i bagni e la grande cucina e riportano alle coloriture degli infissi originari in ferro degli anni ’40 e alla plasticità delle scale e dei corrimani in pastiglia e marmorino. La pavimentazione in parquet, restaurato e nuovo, è continua e non frammenta il nuovo spazio, inoltre molte aperture sono costituite da pannellature scorrevoli per rafforzare fluidità e trasparenza. Due grandi telai in muratura sottesi al piano soffitto divengono gli elementi ordinatori-separatori del grande ambiente salone-pranzo-studio senza intaccarne la volumetria.
Nello studio uno dei due telai ”ingaggia” e ”sposta” in avanti la finestra di fondo: la nuova percezione prospettica apre all’esterno a comunicare con la natura e moltiplica all’interno la luce naturale. Il progetto non realizza soltanto una machine a habiter ma determina una misura per il pensiero e riconsegna uno spazio intimo dove muoversi e respirare leggeri, dove poter ”vedere” lontano.
SNA
Incarico: Progetto di una ristrutturazione muraria e di arredo di una abitazione
Ubicazione: Roma – Italia
Committente: privato
Tipologia di lavoro: ristrutturazione e adeguamento strutturale e funzionale
Data: 1982-1999
Design: SNA – Susanna Nobili Architettura
Project team: A. Lipari, J. Maggio, A. De Carli
Stato di avanzamento: realizzato
Image e photo credits: SNA